Servizi ASI Club

Servizi riservati ai soci AMAMS Tazio Nuvolari:

Iscrizione al Registro Storico ASI

Per iscriversi all’ASI è necessario rivolgersi presso uno dei club federati presenti sul territorio nazionale, come AMAMS Tazio Nuvolari, attraverso i quali avviene l’iscrizione al Registro Storico. La quota ASI è compresa nella quota associativa dei club federati ed include l’abbonamento gratuito alla rivista ufficiale di ASI “La Manovella”.

Si potrà scegliere fra tre tipologie di tessere ASI: tessera BASE, tessera IN e tessera FULL.
Diventando tesserato ASI, oltre a certificare i veicoli storici, si potrà usufruire di moltissime convenzioni, consultabili nell’area dedicata del nostro sito:

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Scopri come diventare socio AMAMS Tazio Nuvolari.

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Tessera ASI formula IN e formula FULL

Il Registro Storico ASI ha predisposto per i suoi associati una convenzione con Europ Assistance, una piattaforma assicurativa che prevede il recupero dei veicoli in caso di necessità. Tale convenzione può essere stipulata contestualmente all’iscrizione ordinaria, denominata tessera BASE, oppure in seguito come integrazione della stessa. Le principali differenze tra la formula IN e la formula FULL sono: costo, massimali e chilometraggio del recupero.

Tessera formula IN
Integrazione € 10,00 (€ 8.68 assicurazione Europ Assistance + diritti di segreteria Club)
Consulta le condizioni, i massimali ed il chilometraggio della formula IN:

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Tessera formula FULL
Integrazione € 40,00 (€ 38.68 assicurazione Europ Assistance + diritti di segreteria Club)
Consulta le condizioni, i massimali ed il chilometraggio della formula FULL:

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Per aderire alle integrazioni di Europ Assistance e stipulare la convenzione scelta è necessario contattare la segreteria del Club richiedendo l’apposito modulo.
Mail: infoamams@amams.org – segreteria@amams.org – Tel. 0376 648205

CERTIFICAZIONI ASI AUTO, MOTO E CICLOMOTORI

La filosofia ASI

Il Registro Storico ASI promuove la conservazione ed il recupero di qualsiasi veicolo a motore che abbia compiuto vent’anni dalla costruzione. Desidera valorizzarne l’aspetto culturale, proprio perché questi mezzi sono stati protagonisti attivi e insostituibili della storia del Ventesimo secolo, esprimendone l’evoluzione tecnica, di costume e sociale.
L’Automotoclub Storico Italiano, come da art. 60 del Codice della Strada che regola i “Motoveicoli e autoveicoli d’epoca e di interesse storico e collezionistico”, è un ente certificatore riconosciuto dallo Stato.
ASI rilascia certificati che attestano le caratteristiche di storicità e di autenticità dei veicoli, validi per usufruire di benefici e facilitazioni previsti dalle leggi, che riconoscono la valenza storica e culturale dei mezzi.
La qualità dei veicoli certificati è molto alta, perché il Regolamento Tecnico dell’Ente Federale, posto a base di tale certificazione, viene applicato in modo assai rigoroso: l’autenticità e l’originalità dei veicoli diventano elementi essenziali.

Certificato di rilevanza storica - CRS

Questo documento sostituisce il “certificato delle caratteristiche tecniche”. È necessario per la circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico dal 19/03/2010. Viene richiesto, ai sensi del D.M. 17/12/2009, che disciplina i requisiti per la circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico.
In particolare, il succitato Decreto regolamenta modalità e procedure per l’iscrizione di un veicolo in uno dei Registri indicati nell’art. 60 del Codice della Strada, al fine di acquisire la qualifica di “veicolo di interesse storico e collezionistico”; per la riammissione alla circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico precedentemente cessati dalla circolazione o di origine sconosciuta; per la revisione periodica alla quale sono soggetti detti veicoli.
Le disposizioni del Decreto non si applicano a veicoli che siano repliche ex-novo, ancorché fedeli, di veicoli di interesse storico e collezionistico.

Carta ASI di storicità per ciclomotori - CSC

L’ASI non può rilasciare Certificati di Rilevanza Storica per i ciclomotori, in quanto gli stessi non rientrano nella Definizione di “veicolo storico e collezionistico” come confermato dall’art. 1 del DM 19/3/2010. Pertanto, è stato stabilito che a partire dal mese di giugno 2013 l’Automotoclub Storico Italiano può rilasciare la Carta ASI di Storicità per ciclomotori che avrà un’efficacia esclusivamente privatistica, tuttavia talvolta può essere utilizzata per la riammissione in circolazione dei ciclomotori stessi, in quanto richiesta dalla Motorizzazione Civile ed è riconosciuta ai fini della circolazione.

Certificato d’Identità - CI

È la certificazione più ambita dai collezionisti. È il documento di riconoscimento, rilasciato ai fini privatistici, che riguarda i veicoli costruiti da oltre venti anni (giorno/mese/anno). Contiene le fotografie, la datazione, gli estremi identificativi, la descrizione dello stato di conservazione o dell’avvenuto restauro, la classificazione nonché l’annotazione delle eventuali difformità dallo stato d’origine riscontrate, secondo le norme del Codice Tecnico Internazionale FIVA vigente e, se necessario, la sintesi della storia di ogni singolo veicolo.
Viene concesso in uso al tesserato ASI insieme ad una targa metallica corrispondente al documento. Il Certificato di Identità ASI può essere rilasciato: se il mezzo è già in possesso del Certificato di Rilevanza Storica o della Carta ASI di Storicità per Ciclomotori, oppure, se lo stesso viene richiesto contestualmente al rilascio del CRS e della CSC. Consente la partecipazione alle Manifestazioni iscritte nel Calendario Nazionale ASI e un particolare trattamento assicurativo.

Calendario sessioni ASI 2022

Carta d'Identità FIVA

Si indicano con FIVA Card due documenti: uno è la FIVA Identity Card (Certificato d’identità FIVA), riservato ai veicoli che abbiano compiuto 30 anni dalla data di costruzione; l’altro è il Youngtimer Registration Document, riservato ai veicoli che hanno tra i 20 e i 29 anni dalla data di costruzione.
Un veicolo, è definito tale, se è in grado di muoversi sulla superficie terrestre con mezzi propri, comunemente su ruote, ma in assenza di rotaie. Esso viene utilizzato per il trasporto di persone o merci o come macchina mobile appositamente costruita per eseguire specifiche attività.
La FIVA Card è un documento di riconoscimento del veicolo contenente la datazione, gli estremi identificativi, la storia, le fotografie nonché la puntuale annotazione per tipologia delle eventuali modifiche rispetto allo stato di origine riscontrate, secondo le norme del Codice Tecnico FIVA vigente. Tale documento unitamente all’adesivo da applicare sul veicolo è concesso in uso al tesserato e consente la partecipazione delle manifestazioni iscritte al calendario internazionale FIVA, oltre ad altre facilitazioni descritte nel sito della FIVA www.fiva.org.
Può essere rilasciato esclusivamente da ASI, quale ANF Autorità Nazionale FIVA Italiana, solo per veicoli con registrazione in Italia, oppure per veicoli non registrati, ma il cui proprietario sia residente in Italia. Ha validità dieci anni dalla emissione, e deve essere riemesso in caso di cambio di proprietà del veicolo. Per ottenere il documento è sufficiente rivolgersi ad un Club federato ASI, abilitato da FIVA all’uso del sistema digitale di inserimento delle domande, come AMAMS Tazio Nuvolari, fornendo preventivamente tutte le informazioni, le fotografie ed i documenti sottoponendo il veicolo ad una ispezione da parte della CTN Commissione Tecnica Nazionale specifica secondo la tipologia del veicolo.

Pratiche varie per veicoli già certificati ASI

Per richiedere ad ASI la correzione, la ristampa per smarrimento, la ristampa con aggiornamento nominativo in seguito al cambio di proprietà, la ristampa per aggiornamento targa o per comunicare la vendita di un veicolo per il quale è già stata rilasciata la certificazione ASI, è necessario rivolgersi alla segreteria del Club.
Tel. 0376 648205 – Mail: infoamams@amams.org o segreteria@amams.org

Come iscrivere ASI un veicolo, con AMAMS Tazio Nuvolari

Per iscrivere un mezzo al Registro Storico ASI è necessario che il proprietario sia socio ASI. Il veicolo deve aver compiuto almeno 20 anni dalla costruzione, dovrà essere visionato e fotografato da un Commissario Tecnico Club che istruirà la pratica pertanto, si richiede che il mezzo stesso sia pulito dentro e fuori al momento della presentazione.
I documenti che si dovranno fornire al tecnico sono: certificato di proprietà e libretto di circolazione.
Il CT club provvederà alla compilazione della pratica ed alla presentazione della stessa al Registro Storico ASI.
Il costo della pratica varia in base alla tipologia della certificazione che si desidera richiedere.
Per procedere sarà sufficiente scegliere un CT Club e fissare l’appuntamento.

CT Club:
Danini Giampietro 340 6617286 (Mirandola)
Italiani Maurizio 339 4251985 (Mantova)
Valente Elia 347 5299042 (Levata)

CERTIFICAZIONI ASI MACCHINE AGRICOLE

La filosofia ASI

Grazie ad un intenso lavoro di relazioni istituzionali ed alla sensibilità che vari parlamentari hanno dimostrato nei confronti delle tematiche legate alla valorizzazione del motorismo storico, ASI è riuscita a far recepire al legislatore la valenza storico-culturale dei veicoli agricoli e a farli inserire tra quelli classificabili come veicoli di interesse storico e collezionistico modificando l’ Art. 60 del Codice della Strada. Tale articolo include ora anche le Macchine Agricole dando la possibilità di classificarle come veicoli atipici dopo che hanno maturato i quaranta anni di età. Oltre che una grande soddisfazione è stata una grande vittoria.
A fronte di questa bella novità la nostra Commissione Nazionale Macchine Agricole e Industriali, maturati i quaranta anni di età del veicolo, potrà rilasciare i seguenti documenti: Certificato di Rilevanza Storica, Certificato d’Identità e Carta ASI di Storicità.

Certificato di Rilevanza Storica - CRS

Documento che attesta la data di costruzione, la marca, il modello e le caratteristiche tecniche del veicolo, con specifica indicazione di tutte quelle utili per la verifica dell’idoneità alla circolazione, la sussistenza ed elencazione delle originarie caratteristiche di fabbricazione, nonché specifica indicazione di quelle modificate o sostituite. La richiesta del CRS per la circolazione e revisione periodica verrà fatta compilando la modulistica predisposta, il tecnico di club procederà all’identificazione del veicolo e redigerà una relazione che, unitamente alla domanda, alle
fotografie, all’autocertificazione sulla proprietà e sull’uso non professionale del veicolo, alla fotocopia del documento di identità e alla fotocopia del libretto di circolazione, verrà consegnata al club per l’inoltro alla Segreteria Generale ASI. La richiesta del CRS per la riammissione in circolazione segue la stessa procedura del punto precedente, in più vanno allegati: una dichiarazione rilasciata da un’impresa di riparazioni riconosciuta, intervenuta nei lavori di recupero e/o ripristino e/o manutenzione e/o verifica del veicolo attestante il tipo di lavori eseguiti e la esecuzione degli stessi
a regola d’arte firmata dal rappresentante legale su apposito modulo, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal richiedente del certificato relativa allo stato di corretta conservazione del veicolo, con eventuale riferimento al numero di anni trascorsi dalla dismissione del veicolo.

Certificato d'identità - CI

Documento di riconoscimento riguardante veicoli costruiti per questa categoria, purché dotati di:
– carrozzeria, telaistica e/o allestimento conforme all’originale o rispondenti a caratteristiche analoghe;
– motore originale o tecnicamente compatibile (da valutare di volta in volta a discrezione dei commissari e del comitato di Presidenza della CNMA&I);
Esso contiene la fotografia, la datazione, gli estremi identificativi, la descrizione dello stato di conservazione (preservazione) o dell’eventuale avvenuto restauro e ripristino, la classificazione, la catalogazione nonché l’annotazione delle eventuali difformità dallo stato d’origine riscontrate o le modifiche “di lavoro” storicizzabili e, se necessario, la sintesi della storia del veicolo.
Solo per le classificazioni A e B viene concessa in uso al tesserato, unitamente al Certificato cartaceo, anche una “targa metallica” corrispondente al documento; per le restanti classificazioni C D E viene concesso solo il certificato.
Il veicolo viene esaminato in sede di verifica dai Commissari Tecnici Nazionali.

Carta ASI di Storicità

Documento attestante la data di costruzione e l’importanza storica del veicolo contraddistinto con numero di telaio in esso indicato, anche se non immatricolato, viene rilasciato a tutte le macchine Agricole e Industriali, e riguarda quei mezzi che non siano immediatamente “presentabili” per la
richiesta del CRS, ma essendo meritevoli di essere preservate per importanza storica e culturale, saranno successivamente presentate per la certificazione con il CRS. Il Tecnico di Club procederà all’identificazione del veicolo e redigerà una relazione che, unitamente alla domanda e alle fotografie, all’autocertificazione sulla proprietà e sull’uso non professionale del veicolo, alla fotocopia del documento d’identità e alla fotocopia del libretto di circolazione se presente, verrà
consegnato al club per l’inoltro alla segreteria generale ASI.

Il Commissario Tecnico Club Macchine Agricole

Per maggiori informazioni e per iscrivere ASI le macchine agricole si dovrà contattare il Commissario Tecnico Club di settore:

Freschi Ginetto 333 4624938

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