E' costituita l'associazione denominata “Associazione Mantovana Auto e Moto Storiche - Tazio Nuvolari (in breve “AMAMS - Tazio Nuvolari”) con sede in Cerese di Borgo Virgilio (MN).
L'associazione è apolitica e non persegue alcuno scopo di lucro.
L'associazione ha per finalità:
promuovere e perpetuare la cultura per il motorismo storico.
diffondere, promuovere e favorire la passione per i veicoli di interesse storico e collezionistico, incoraggiandone la conservazione, il restauro, l'esposizione e la manutenzione;
diffondere, incoraggiare e favorire la ricerca, la conservazione, il restauro, l'esposizione e la manutenzione di qualsiasi tipo di veicolo di interesse storico e collezionistico e la ricerca e conservazione di documentazione tecnica.
raccogliere e conservare letteratura storica e tecnica per i suddetti veicoli;
censire i veicoli degli associati, al fine di poter favorire il restauro e la conservazione di quelli di altri associati.
promuovere, supportare ed organizzare per i veicoli di interesse storico e collezionistico ed i loro possessori, eventi tematici e ricreativi, raduni, concorsi di eleganza, esposizioni e mostre di veicoli storici e non, viaggi, visite guidate, conferenze e mostre - scambio.
curare e collaborare alla stampa di pubblicazioni attinenti ai fini statutari, i cui proventi saranno da destinarsi esclusivamente all’adempimento dei fini dell’associazione.
Per il raggiungimento delle sue finalità, l'associazione aderisce quale club federato all'”Automotoclub Storico Italiano” (A.S.I.), e alla “Fédération Internationale des Véhicules Anciens” (FIVA); il presente Statuto è pertanto redatto nel rispetto delle normative dell’Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.).E' fatto specifico divieto di distribuire, anche in modo indiretto utili od avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.In sede di delibera di scioglimento dell'associazione, l'Assemblea dei Soci nominerà il liquidatore ed indicherà la destinazione del patrimonio sociale ai sensi degli artt. 30 e 31 del Codice Civile. Se la legge lo consente il patrimonio sociale, su espressa delibera dell'assemblea, potrà anche essere devoluto ad Enti Benefici di natura scientifica non connessi con i fini statutari dell'associazioneIl termine temporale dell'associazione è fissato al 31 dicembre 2050.
In caso di scioglimento dell'associazione per qualsiasi causa, è fatto obbligo di devolvere il patrimonio dell'ente ad altra associazione con finalità analoghe, sentito l'organismo di controllo di cui all'art.3, comma 190, legge 23.12.1996, nr.662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
L'associazione per il perseguimento delle sue finalità statutarie potrà altresì collaborare e/o aderire, nelle forme ritenute opportune, con altre associazioni, musei, enti pubblici e privati, con le società costruttrici di automobili e motociclette ed altri veicoli, con i Club costituiti in Italia ed all'estero che perseguano gli stessi scopi ed altre federazioni e società sportive.
Art. 2- I Soci
I soci si distinguono in: Soci Ordinari, Soci Aderenti e Soci Onorari.
SOCI ORDINARI
Sono Soci Ordinari le persone fisiche e giuridiche di qualsiasi nazionalità, senza distinzione di sesso, razza, religione, opinioni politiche e condizioni sociali, purché possessori od estimatori di veicoli di interesse storico e collezionistico ed appassionati di motorismo storico che siano regolarmente iscritti all'AMAMS. La qualifica di Socio Ordinario si acquista con l'iscrizione mediante domanda redatta su apposito modulo indirizzata al Presidente dell'associazione e controfirmata da almeno un Socio Presentatore, nella quale il richiedente si impegna ad accettare ed osservare le norme del presente Statuto. L’iscrizione quale Socio Ordinario di AMAMS lo rende anche socio dell’”Automotoclub Storico Italiano” (A.S.I.), del quale quindi acquisirà diritti ed obblighi. L'iscrizione si perfeziona con il pagamento della quota sociale. Il Socio Ordinario ha diritto di voto ed è eleggibile alle cariche sociali.
SOCI ADERENTI
Sono Soci Aderenti le persone fisiche e giuridiche di qualsiasi nazionalità, senza distinzione di sesso, razza, religione, opinioni politiche e condizioni sociali, purché possessori od estimatori di veicoli di interesse storico e collezionistico ed appassionati di motorismo storico. L'iscrizione degli stessi deve essere richiesta mediante domanda redatta su apposito modulo indirizzata al Presidente dell'associazione e controfirmata da almeno un Socio Presentatore, nella quale il richiedente si impegna ad accettare ed osservare le norme del presente Statuto. L’iscrizione quale Socio Aderente di AMAMS non lo rende socio dell’”Automotoclub Storico Italiano” (A.S.I.). L'iscrizione si perfeziona con il pagamento della quota. Il Socio Aderente ha diritto di voto ma non è eleggibile alle cariche sociali.
SOCI ONORARI
Il Consiglio Direttivo (descritto all’art.3 del presente Statuto) può decidere di conferire la qualifica di Socio Onorario ad una persona o ente/associazione/federazione che si sia particolarmente distinta nel promulgare la cultura del motorismo storico, nel supportare e promuovere l’attività dell’associazione, e per meriti particolari che dimostrino adesione agli ideali e finalità dell’associazione. Lo status di Socio Onorario di AMAMS non rende la persona o l’ente/associazione/federazione socio dell’”Automotoclub Storico Italiano” (A.S.I.). La qualifica di Socio Onorario è tale a vita, a meno di gravi motivi o disdetta da parte dello stesso. Il Socio Onorario non ha diritto di voto e non è eleggibile alle cariche sociali.
La qualità di socio Ordinario o Aderente è a tempo indeterminato e può cessare:
Per decadenza, in via automatica, in caso di mancato pagamento della quota sociale per più di un anno solare
a seguito di dimissioni del socio, da presentarsi per iscritto all'associazione, con efficacia alla scadenza dell'anno sociale in corso;
per espulsione: a seguito della decisione del Consiglio Direttivo per gravi motivi quali: trasgressione grave e ripetuta delle norme statutarie dell’associazione, condotta contraria al principio della correttezza e rispetto nei rapporti personali verso i soci ed il personale dell’associazione, azioni e comportamenti in contrasto con gli interessi ed i fini istituzionali dell'AMAMS, sfruttamento di attività ed iniziative dell’associazione per il perseguimento di interessi personali, appropriazione indebita di beni materiali dell’associazione, condanna definitiva per delitto non colposo superiore ai 3 anni.
L'espulsione è deliberata dal Consiglio Direttivo con provvedimento motivato e comunicato a mezzo lettera raccomandata R.R. Posta Elettronica Certificata, ove possibile, all'interessato. Questi può comunicare le proprie eventuali giustificazioni entro trenta giorni dal ricevimento della predetta comunicazione. Trascorso tale termine il Consiglio Direttivo rende esecutivo il provvedimento contro il quale l'interessato può ricorrere rivolgendosi ai Probiviri entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione.
Le quote sociali sono rappresentate dalle quote di iscrizione annuali dei Soci Ordinari ed Aderenti e da eventuali versamenti o donazioni di contributi associativi.
La quota di iscrizione annuale e gli eventuali contributi associativi vengono deliberati dall’Assemblea Generale dei Soci su proposta del Consiglio Direttivo, in ottemperanza alle disposizioni del Regolamento della Commissione Nazionale Club di A.S.I.. Suddette quote sociali ed eventuali contributi sono intrasmissibili per atto tra vivi e non sono rivalutabili.
Le cariche e gli incarichi sono tutti onorifici e non prevedono alcun compenso, ad esclusione del rimborso di spese, sostenute e comprovate da opportuna documentazione, nello svolgimento di attività per l’associazione.
Art. 3 - Gli Organi Sociali
L'Associazione è composta dai seguenti organi sociali:
il Presidente;
il Consiglio Direttivo;
il Collegio dei Probiviri;
il Collegio dei Revisori dei Conti;
l'Assemblea dei Soci;
Art. 3a - Il Presidente
Viene nominato dal Consiglio Direttivo ed ha la rappresentanza legale dell'Associazione verso terzi ed in giudizio. Attua le deliberazioni dell'Assemblea dei Soci e del Consiglio Direttivo. In caso di assenza od impedimenti, il Presidente si avvale di un Vice Presidente nominato dal Consiglio Direttivo. Il Presidente può delegare al Vice Presidente alcune specifiche funzioni od incarichi.
Art. 3b - Il Consiglio Direttivo
E' composto da un numero da cinque a undici Consiglieri, tutti eletti dall'Assemblea dei Soci, tra i soci che abbiano presentato personalmente la propria candidatura per iscritto presso la segreteria del sodalizio, almeno sette giorni prima dello svolgimento dell'Assemblea stessa, e che siano in regola con il pagamento della quota. Essi restano in carica tre anni, ovvero in coincidenza col Consiglio Direttivo. Si precisa che i soci che fossero membri di altro direttivo, o ricoprissero incarichi istituzionali in altra associazione od ente del motorismo storico avente finalità sportive e/o similari a quelli di AMAMS Tazio Nuvolari, non saranno idonei alla candidatura ad esclusione di Asi.
Il Consiglio Direttivo è l'organo direttivo dell'associazione. Esso nomina fra i suoi componenti il Presidente, il Vice Presidente, il Tesoriere ed il Segretario; quest'ultimo può essere anche non facente parte del Consiglio Direttivo stesso.
Il Consiglio Direttivo:
E' investito di ogni più ampio potere deliberativo ed esecutivo non espressamente riservato all'Assemblea dei soci.
In particolare:
cura l'esecuzione delle deliberazioni dell'Assemblea;
assume iniziative di utilità generale;
fissa le date di convocazione dell'Assemblea Ordinaria e Straordinaria dei Soci;
elabora le direttive dei programmi e delle azioni che l'associazione deve intraprendere per la soddisfazione delle esigenze e degli interessi dei soci;
redige e presenta all'Assemblea dei Soci, per approvazione, un bilancio economico e finanziario;
può delegare ad alcuni dei componenti del Consiglio Direttivo stesso, o ad altri aderenti, particolari incarichi e mansioni nell'interesse dell'associazione.
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente ogniqualvolta lo ritenga opportuno o ne sia fatta richiesta da almeno quattro consiglieri;
Le sue sedute sono valide quando sia presente almeno la metà più uno dei consiglieri in carica. Le deliberazioni si prendono a maggioranza dei voti dei presenti in ragione di un voto per ciascuno. In caso di parità di voti, il voto del Presidente vale il doppio. Le votazioni possono essere palesi o segrete.
In caso di dimissioni di alcuni membri del Consiglio Direttivo, il Consiglio Direttivo stesso coopta, in ordine decrescente, i soci che, candidatisi regolarmente pur non essendo stati eletti, abbiano ottenuto voti dall'Assemblea dei Soci.
Art. 3c - Il Collegio dei Probiviri
Il Collegio dei Probiviri è composto di tre membri ed è nominato dall'Assemblea dei Soci e resta in carica tre anni, ovvero in coincidenza col Consiglio Direttivo. E' competente a giudicare eventuali controversie tra soci; in particolare quando richiesto e dopo aver esaminato la controversia, convocate le parti e fatto il tentativo di conciliazione, trasmetterà entro trenta giorni le proprie decisioni al Consiglio Direttivo. Questo quindi provvederà all'attuazione della decisione. Può anche essere richiesto dal Consiglio Direttivo di emettere un parere sulla correttezza di comportamento di uno o più soci. Il parere deve essere emesso entro 15 giorni dalla richiesta e non è vincolante.
Art. 3d - Il Collegio dei Revisori dei Conti
Il Collegio dei Revisori dei Conti viene nominato dall'Assemblea dei Soci ed è composto da tre revisori e da un supplente. La sua durata è di tre anni, in coincidenza con le altre cariche sociali. Ad esso è affidato il controllo generale dell'amministrazione economico-finanziaria dell'associazione.
Art. 3e - L'Assemblea dei Soci
L'Assemblea dei Soci viene convocata in via ordinaria dal Presidente su delibera del Consiglio Direttivo entro il 31 Marzo di ogni anno solare. La convocazione avviene mediante avviso esposto in bacheca presso la sede sociale con un minimo di trenta (30) giorni in anticipo alla stessa.
Viene spedito a mezzo di Lettera Raccomandata, e/o con qualsiasi altro mezzo idoneo ad assicurare prova dell'avvenuto ricevimento, a tutti i soci, ai membri del Consiglio Direttivo ed ai Revisori dei Conti.
Nel particolare l’avviso va spedito a tutti gli interessati quindici (15) giorni prima o, se spedito in data successiva, deve essere inderogabilmente ricevuto dai soci almeno dieci (10) giorni prima dalla data dell’Assemblea dei Soci.
L'Assemblea può anche essere convocata su richiesta fatta per iscritto da almeno un quarto dei soci. La comunicazione della stessa avviene secondo le modalità sopra descritte.
I soci aventi diritto al voto, qualora impediti al presenziare alla seduta, possono delegare per iscritto un (1) altro socio a rappresentarli ed a votare per loro nell'Assemblea. Ogni socio pertanto non può essere portatore di più di una delega
L'Assemblea dei Soci è composta dalla generalità degli associati, Soci Ordinari ed Aderenti, in regola col pagamento della quota associativa e delibera validamente:
in prima convocazione con la presenza di almeno il 50% degli aventi diritto al voto e con sola maggioranza dei voti presenti e rappresentati;
in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti e rappresentati;
l'Assemblea è presieduta dal Presidente, o dal Vicepresidente, o da persona da questi delegata;
Il Segretario, o persona delegata dall’Assemblea, redigerà apposito Verbale dell’Assemblea dei Soci che verrà firmato dal Presidente, dal Segretario, e da due scrutatori ogniqualvolta si svolgono le elezioni del Consiglio Direttivo.
L'Assemblea dei Soci ha il compito di:
approvare la relazione sull'attività svolta nell’anno precedente;
approvare il bilancio annuale consuntivo ed il bilancio previsionale dell’anno in corso entro e non oltre il 31 marzo;
tracciare il programma per le attività future;
assumere tutte le decisioni necessarie alla definizione dell'attività dell'associazione;
nominare, in caso di elezioni, i componenti del Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri ed il Collegio dei Revisori dei Conti;
deliberare circa la quota associativa;
deliberare eventuali modifiche allo Statuto dell'Associazione;
In casi di particolare urgenza o necessità il Presidente può, dopo aver consultato il Consiglio Direttivo, convocare l'Assemblea Straordinaria al fine di definire provvedimenti di urgenza e di straordinaria amministrazione. Per la validità e la convocazione dell’Assemblea Straordinaria si applicano le norme previste per l'Assemblea Ordinaria
Per tutto quanto non espressamente disposto dal presente Statuto, si fa espresso rinvio alle norme del Codice Civile, Libro 1°,capo II°, artt. 14 e seguenti, ed altre disposizioni di legge regolanti la materia.
“Allegato al verbale steso dal notaio Dott. Daniele Molinari in data 8 settembre 2017 (n. 78817 di Repertorio n. 20053 di Raccolta)
Registrato a Mantova in data 12 settembre 2017 al n. 9889 serie 1T”